venerdì 22 ottobre 2010

...De regreso de un país arrodillado y que sin embargo lucha cada día para no rendirse a una situación de degradación y desamparo. En un país donde impera el vacío institucional y donde las ayudas tienen problemas a alcanzar la población, hay gente que trabaja duro para promover un movimiento de liberación desde abajo... desde aquel mundo campesino que siempre se queda aplastado y olvidado por la sociedad que "cuenta". De estos días muy fuertes, sobre todo emocionalmente, queda el recuerdo de una persona que pertenece a los santos anónimos, aquellos ángeles que en el día a día marcan la diferencia, y que sin embargo no hacen noticia. Dadoue (Elane Printemps) trabajó en comunidades de montaña de Haití en la alfabetización y formación profesional de los campesinos, para que esas personas pudieran tener alternativas a la miseria negra que los tiene atados.

venerdì 9 aprile 2010

Una delle caratteristiche della nostra epoca è il rimanere conformi al modello socioeconomico stabilito, considerato come unico possibile. Probabilmente nemmeno si ammette la possibilità di pensare ad una alternativa: appare sconcertante anche solo sollevare la questione di altre strade, di cammini ancora non esplorati. Noi, gli uomini e le donne più "sviluppati" che abbiano mai calpestato il suolo terrestre, abbiamo perso l'inventiva e con essa la spinta alla sfida, al contemplare la possibilità di raggiungere altre mete, risultati che solo si intravedono, senza apparire definiti, ma che lasciano spazio all'immaginazione, al pensare a spazi ancora da costruire, a lasciarsi guidare da un sogno, senza perdere di vista la realtà, il presente dove si può rendere concreto il sogno, lo spazio di negoziazione tra meta ideale e realizzazione pratica. Sembra che si sia dimenticato il "memento audere semper", percepito in passato como costituente essenziale dell'essere umano.
Una de las caracaterísticas de nuestra época es el quedarse conformes con el modelo socio-económico establecido, considerado como único posible. Probablemente nisiquiera se admite la posibilidad de pensar en una alternativa: parece desconcertante hasta sólo levantar la cuestión de otras rutas, de camino todavía no explorados. Los hombres y mujeres más "desarrollados" que hayan pisado el suelo terrestre hemos perdido la inventiva y con ella el empuje a desafiar, mirando a la posibilidad de alcanzar otras metas, logros que sólo se vislumbran y no aparecen definidos, sino que dejan espacio a la imaginación, a pensar en espacios todavía a construirse, a dejarse guiar por un sueño, sin perder de vista la realidad, el presente donde se puede hacer concreto el sueño, el espacio de negociación entre meta ideal y realización práctica. Parece olvidado el "memento audere semper", antes percibido como constituyente esencial del ser humano.

mercoledì 31 marzo 2010

Sviluppo e sottosviluppo

Più che di "sviluppo" e "in via di sviluppo", occorrerebbe parlare di iniqua distribuzione dei beni materiali.

In realtà, la prima categorizzazione è più conveniente: parlare di iniqua distrubuzione delle ricchezze implicherebbe investigare le cause che ne sono alla base e provvedere a rimuoverle, allo scopo di risolvere i problemi che ne derivano. Viceversa, incentrare tutto su concetti di sviluppo e sottosviluppo implica una relazione non paritetica e un inevitabile rapporto di forza tra chi porta in sè la "saggezza" e il modello "giusto" di riferimento e chi invece è promotore di schemi giudicati aracaici, bruti, indegni di una condizione umana pienamente sviluppata.

I primi sono, per obbligo, destinati a dominare, imponendo il proprio modello; i secondi sono destinati e caldamente incoraggiati ad abbracciare ciò che arriva dalla "cooperazione allo sviluppo".

giovedì 4 febbraio 2010

A new rurality in the Dominican Republic: Local development scheme in a sustainable territory management

Becker says that human beings are “out of nature and hopelessly in it”, an effective way to express the difficult relationship between human society and nature, an interaction from which environment comes out, in shapes and functions which become visible in territory.

At present, territory reflects the conflict existing between human being and environment, expressing the effects of what Crutzen calls Antropocene, a new era where anthropic activities impact natural systems significantly, producing modifications at different scale, both locally and globally. What is now clear is that the state of environment can significantly affect human wellbeing, strongly conditioning economy as well as society.

martedì 26 gennaio 2010

...riguardo a molta della "cooperazione".

Cos’è ciò che tutti promuovono come “cooperazione”?
Che si intende con “supporto allo sviluppo”?

In molti casi, la cooperazione, invece di essere uno spazio di collaborazione, dialogo e mutuo aiuto, non è niente di più che un affare come tanti altri e una ulteriore forma di colonialismo, di certo più sottile del colonialismo dei tempi di Colombo, in quanto non si manifesta con armi e in forma di conquista aperta, ma piuttosto si introduce e stabilisce nei paesi “sottosviluppati” in forma di aiuto. Mentre le armi spingono per lo meno a un tentativo di difesa e resistenza, il colonialismo sotto forma di aiuto umilia e calpesta ancora di più le persone…

...sobre tanta parte de la "cooperación".

Qué es lo que todo el mundo promociona como “cooperación”?
Qué se entiende por “apoyo al desarrollo?

En muchos casos la cooperación, en lugar de ser un espacio de colaboración, diálogo y mutuo apoyo, es nada más que un negocio como otros y otra forma de colonialismo, seguro más sutil del colonialismo de los tiempos de Colón… pues no se manifiesta con armas y conquistas abiertas, más bien se introduce y establece en los países “sub-desarrollados” en forma de ayuda. Mientras que las armas manifiestas empujan por lo menos un intento de defensa y resistencia, el colonialismo en forma de ayuda humilla y pisotea aún más las personas…

giovedì 14 gennaio 2010

Viv, Ayití (Vive, Haiti)

Probablemente no es una casualidad... iniciar el blog en un momento cuando vale la pena reflexionar... pocas notas para dejar espacio a un silencio respetuoso... el único que puede hacer surgir frutos de vida de las cenizas de la destrucción.

Aquí en la República Dominicana el terremoto pasó sin consecuencias significativas. Yo misma ni siquiera me di cuenta del evento, pues me encontraba manejando.

Viv, Ayití (Vivi, Haiti)

Probabilmente non è una casualità... iniziare il blog in un momento in cui vale la pena riflettere... poche note per lasciare spazio a un silenzio riverente... che è l'unico che può far sorgere frutti di vita dalle ceneri della distruzione...

Qui in Repubblica Dominicana il terremoto è passato senza conseguenze di rilievo. Io stessa non ho nemmeno avvertito l'evento perchè mi trovavo in macchina.